Cari genitori,
relativamente alla critica situazione dei trasporti Vi aggiorniamo con alcune informazioni:
a) conclusioni della riunione delle Commissioni consiliari della Provincia di VR
b) Verbale dell'incontro del "coordinamento genitori degli Istituti Tecnici Superiori di Verona e provincia"
c) Esiste il blog del coordinamento di cui sopra in cui è possibile essere continuamente aggiornati :
a) Conclusioni della riunione delle Commissioni consiliari provinciali
sesta (istruzione) e ottava (trasporti) di giovedì 6 marzo 2013
Il Presidente ATV, Massimo Bettarello ha dichiarato che, essendo migliorate le condizioni economiche
dell'azienda, è possibile offrire per l'anno scolastico 2013/14 il servizio di trasporto scolastico
ESISTENTE.
L'Assessore provinciale ai trasporti, Gualtiero Mazzi, ha affermato che non ci saranno imposizioni
forzate alle scuole. Visto il quadro economico generale, a livello nazionale e locale, l'obiettivo resta
comunque quello di orientare l'organizzazione scolastica su 5 giorni, modello didattico prevalente in
Europa. Al tavolo provinciale sui trasporti, oltre ai Dirigenti Scolastici, saranno invitati anche i
rappresentanti dei genitori e degli studenti: il prossimo incontro è fissato per giovedì 14 marzo 2013.
La Provincia si impegnerà a contribuire a superare gli ostacoli che impediscono l'articolazione delle
lezioni su 5 giorni, anche adeguando le strutture scolastiche.
b) VERBALE dell'incontro del “COORDINAMENTO GENITORI DEGLI ISTITUTI SUPERIORI DI VERONA E PROVINCIA” del 1 marzo 2013 alle ore 18,00 presso l'Istituto Marconi di Verona
L'assemblea è presieduta congiuntamente da: Lorella Marocola, Presidente del C.d.I. del Marconi;
Carla Motta Presidente del C.d.I. del C. Anti; Andrea Bellotti, Presidente del C.d.I. del Messedaglia e
Arianna Vecchini, Presidente del C.d.I. del Galilei e membro del Fo.P.A.G.S. Vr.
Viene nominato verbalista: Magagnotto Stefano, Presidente C.d.I. "Guarino Veronese-Roveggio" di San
Bonifacio e Cologna Veneta.
Sono stati invitati all'incontro i rappresentanti della Consulta degli Studenti: sono presenti la Presidente
Clara Albarello e il Consigliere Giovanni Renso.
Dopo il saluto iniziale della Presidente Lorella Marocola e della Consigliera Anna Chiara Bercelli della
scuola ospitante, si passa alla discussione dei seguenti punti:
1. Costituzione “Coordinamento Genitori delle Scuole Superiori di Verona e provincia”.
L'incontro odierno è stato nuovamente convocato dal Fo.P.A.G.S. (Forum provinciale Associazioni
genitori nella Scuola) e fa seguito a quello del 15.02.2013 presso il liceo Galilei.
Arianna Vecchini, membro del Fo.P.A.G.S. di Verona, ricorda che, purtroppo, la normativa non prevede
un organismo di collegamento tra i genitori eletti nelle varie scuole.
Tale organismo è invece assolutamente necessario per poter scambiare informazioni, esperienze,
buone pratiche; per condividere problematiche comuni e ricercare insieme delle soluzioni.
In questi anni si è costituito il “Coordinamento Genitori degli Istituti Comprensivi di Verona e provincia”
(è presente in sala il Presidente, Luca Sandrini) ed è auspicabile che si costituisca un “Coordinamento
Genitori delle Scuole Superiori di Verona e provincia”.
L'argomento è già stato proposto nel precedente incontro e in mailing list.
Si chiede all'assemblea dei presenti di decidere sulla costituzione di tale organismo e sul nome da
assumere: l'assemblea, all'unanimità, decide di costituire tale collegamento, col nome
“Coordinamento Genitori delle Scuole Superiori di Verona e provincia”.
2. Mailing list / blog / gruppo facebook.
Prende la parola Carla Motta che ha attualmente in gestione la mailing list (ml) e chiede all'assemblea
di decidere sui seguenti punti:
- mantenimento dell'iscrizione alla ml aperto a tutti i genitori interessati, con figli iscritti nelle scuole
superiori, che ne fanno richiesta, non solo rappresentanti di istituto; dopo averne discusso, l'assemblea
condivide la proposta all'unanimità;
- visibilità dei messaggi della ml solo per gli iscritti: l'assemblea condivide all'unanimità;
- permesso/divieto di inoltrare i messaggi ai non iscritti: si condivide la non opportunità di estrapolare
singoli messaggi o parte di essi per inviarli a persone non iscritte che potrebbero fraintenderne il
significato. Si decide di aggiungere in coda ai messaggi il divieto di inoltrarli a terzi senza richiederne il
permesso. Si consente e si auspica, invece, la divulgazione di tutti i documenti ufficiali condivisi. Si
potrebbe elaborare una sorta di Regolamento di utilizzo della ml.
Per iscriversi alla mailing list: inviare una mail vuota a questo indirizzo:
genitori_superiori_vr+subscribe@googlegroups.com
oppure contattare Carla Motta: carla.motta@genitoriescuola.it
Blog: si discute sull'opportunità di creare un blog/sito che possa dare visibilità alle azioni del neonato
“Coordinamento Genitori delle Scuole Superiori di Verona e provincia”, raccogliere le convocazioni degli
incontri, i verbali, i documenti condivisi, la rassegna stampa, etc..
Potrebbe fungere da archivio per tenere traccia della storia del Coordinamento nel tempo.
Dopo ampia discussione si decide di incaricare Carla Motta e altri genitori volontari disponibili, di
realizzarlo; si propone Bruno Pezzuto del Comitato Genitori del Messedaglia.
(Nei giorni successivi il blog è stato creato: http://coogensupvr.wordpress.com )
Gruppo facebook: sebbene di grande visibilità, si ritiene di più difficile gestione e controllo.
Al momento si decide di non procedere, salvo emerga la disponibilità di qualche genitore ad
occuparsene.
3. Posizione della Consulta degli Studenti sulla richiesta di Provincia e ATV di organizzazione
scolastica su 5 giorni per soppressione traspoto scolastico al sabato.
Giovanni Renso, studente del Messedaglia e membro della Consulta studentesca (organismo
provinciale costituito da 2 studenti eletti per ogni scuola superiore), dice che, anche per gli studenti, è
inaccettabile che sia deciso al di fuori delle scuole se organizzarle su 5 o 6 giorni.
La Presidente Clara Albarello, studentessa al Pasoli, afferma che la discussione tra gli studenti è in
corso, anche su un loro gruppo facebook, ma ufficialmente la Consulta non ha ancora espresso un
parere. Le posizioni emerse sono però contrarie, soprattutto per i molti studenti residenti fuori città che
risentirebbero in modo più pesante di un prolungamento orario delle lezioni. Il tempo e le energie per lo
studio individuale a casa diminuirebbero in modo significativo.
Sia gli studenti che i genitori condividono la necessità di mantenere un collegamento e condividere
azioni comuni per reagire insieme alla richiesta della Provincia e di ATV.
4. Discussione sulle prossime azioni per contrastare la richiesta di Provincia e ATV di
concentrazione delle lezioni su 5 giorni.
Vi è la necessità di coordinarsi tra scuole per rispondere in modo unitario alle comunicazioni della
Provincia di Verona prot. n. 0131218 del 05.12.2012 e prot. n. 0002093 del 08.01.2013
(riorganizzazione dei trasporti scolastici a partire dal prossimo anno scol. 2013/14 con la soppressione
del sabato e conseguente modello orario unico delle lezioni su 5 giorni, per tutte le scuole superiori di
Verona e provincia).
La grande maggioranza dei presenti preferisce l'organizzazione su 6 giorni, come già espresso nella
riunione del 15.02 e in mailing list. Stefano Magagnotto e Bressan Paola del Guarino veronese-
Roveggio, sottolineano la totale contrarietà nelle scuole dell'est veronese alla riorganizzazione su 5 gg.
Anche i rappresentanti di altre scuole, soprattutto degli istituti tecnici, sono contrari. Vi è però qualche
genitore di scuole già orientate sui 5 giorni che difende la validità del modello orario della settimana
corta.
Tutti concordano sulla necessità di salvaguardare l'autonomia scolastica, sancita per legge,
ossia la competenza di ciascun istituto scolastico a decidere nel merito.
Si discute dell'opportunità di fare riunioni o sondaggi all'interno di ogni scuola per chiedere a genitori e
studenti la propria preferenza (5 o 6 gg). Questa scelta non viene condivisa perchè ritenuta dispersiva e
fuori luogo.
Tutti i presenti, compresi i rappresentanti di scuole a 5 gg (Marie Curie, Montanari), ritengono invece
importante condividere un testo da portare all'o.d.g. dei Consigli di istituto di tutte le scuole superiori,
chiedendo che sia messo ai voti, in cui si rimarchi la centralità dell'autonomia scolastica in materia
e l'esigenza che il trasporto pubblico corrisponda ai bisogni dell'utenza.
(Il testo, perfezionato nei giorni successivi in maling list, è allegato in coda al presente verbale)
Viene letto parzialmente un testo inviato dal Collegio dei Dirigenti Scolastici degli Istituti superiori di
Verona all'U.S.R. del Veneto sui problemi connessi alle riduzioni del trasporto scolastico e conseguente
concentrazione delle lezioni su 5 gg. E' un contributo di studio nel quale si rileva come la decisione
della Provincia di Verona inciderebbe sulle competenze delle istituzioni scolastiche comprimendo la
fruibilità del diritto all'istruzione. L'ente locale, se adottasse questa misura unilaterale, impedirebbe
all'istituzione scolastica di esercitare le competenze stabilite dall'art. 5 del D.P.R. 275/99, con il quale il
legislatore ha attribuito potestà organizzativa alle scuole.
Arianna Vecchini informa dell'invito ricevuto come membro del Fo.P.A.G.S. a partecipare mercoledì 06
marzo 2013 alle ore 14,30 alla riunione delle Commissioni consiliari provinciali 8^ e 6^ (trasporti
e istruzione). Sono invitati anche i vertici ATV (il Presidente Bettarello e il Direttore Generale Zaninelli),
e il Presidente del Collegio D.S. degli Istituti Superiori Carazzolo.
O.D.G.:
1. Mozione 5/13: La Provincia informa i Dirigenti degli Istituti di Istruzione Secondaria di secondo grado
che per l'anno scolastico 2013/2014 è previsto un taglio nei trasporti pubblici scolastici extraurbani
(consigliere Clara Scapin);
2. Esame proposta di concentrazione dell'orario scolastico negli Istituti superiori a seguito dei tagli al
trasporto pubblico locale (consigliere Franca Maria Rizzi - prot. 11308);
3. Audizione Comitato Genitori Liceo Scientifico "G. Galilei" e Presidente e Direttore ATV (consigliere
Giuseppe Campagnari - prot. 15221).
Essendo invitata come Fo.P.A.G.S., e non come Presidente del C.d.I. del Galilei, Arianna Vecchini si
rende disponibile a rappresentare quanto emerso finora nel Coordinamento avviato.
In sintesi: 1. ribadire la centralità dell'autonomia scolastica di ogni Istituto nel decidere la propria
articolazione oraria; 2. richiedere che il trasporto pubblico si organizzi per rispondere ai bisogni
dell'utenza.
Poiché le commissioni consiliari sono pubbliche, l'assemblea decide di invitare i genitori delle varie
scuole a partecipare. Si estende l'invito anche agli studenti che attraverso la Consulta lo
comunicheranno alle varie scuole.
Si decide inoltre di organizzare una piccola manifestazione in Piazza dei Signori, per sostenere la
posizione che si andrà a presentare in Commissione e per dare visibilità esterna a quanto sta
accadendo. Gibertoni Graziano del Boccioni è incaricato di presentare la richiesta per
l'autorizzazione presso la Questura. L'evento sarà diffuso anche attraverso Facebook.
Alla manifestazione sono invitati anche studenti e docenti.
Si discute sull'opportunità di recarsi a Venezia la prossima settimana (6 o 7 marzo) in occasione del
Consiglio regionale, per portare un documento o manifestare, affinchè sia data attenzione al problema
dell'insufficiente finanziamento del trasporto pubblico. In Regione una commissione tecnica si sta
occupando della revisione dei criteri di ripartizione dei fondi statali tra le province, che sembra
eccessivamente sbilanciata a favore di Venezia. Nonostante il Consiglio regionale abbia deliberato la
revisione dei “servizi minimi essenziali”, il processo avviato non si è ancora concluso. La pressione dei
genitori, forse, potrebbe accelerarne i tempi. Oltre alla difficoltà di trovare i genitori disponibili a recarsi a
Venezia, molti dei presenti si interrogano sull'opportunità di inserirci, come genitori, in questioni politiche
più complesse. Nulla si decide a riguardo; il confronto proseguirà in mailing list.
Nella seconda metà di marzo sembra sarà convocato il tavolo provinciale sui trasporti a cui
dovrebbero essere invitati tutti i Presidenti dei Consigli di istituto delle scuole superiori.
Nel caso la Provincia intendesse perseverare nella risoluzione di concentrare il trasporto scolastico su
5 giorni, è necessario iniziare a valutare l'organizzazione di una manifestazione cittadina (ipotizzabile
per sabato 6 aprile), aperta a genitori, studenti e docenti, per sensibilizzare l'intera opinione pubblica
su quanto sta accadendo.
5. Costituzione Gruppo di lavoro sui disservizi ATV.
Poiché è emerso che in tutte le scuole studenti e famiglie lamentano notevoli disagi e problemi legati
all'attuale servizio dei trasporti, viene costituito un gruppo di lavoro incaricato di raccogliere le
problematiche più diffuse (eventualmente elaborando un questionario di soddisfazione sul servizio). Al
gruppo partecipano: Cinzia Bentivoglio del Galilei, Anna Ferrarini del Copernico/Montanari, Claudio
Bosetto del Ferraris, Alessandra Golin del Marconi, Gabriele Mion del Calabrese Levi, Andrea Bellotti (o
altro genitore) del Messedaglia.
Chiunque altro sia interessato a collaborare, lo renda noto in mailing list!
Alle ore 20,00 la riunione si conclude.
Il segretario verbalista:
Stefano Magagnotto, Presidente del C.d.I. Guarino Veronese
Presidenti dell'Assemblea:
Lorella Marocola, Presidente del C.d.I. del Marconi; Carla Motta Presidente del C.d.I. del C. Anti;
Andrea Bellotti, Presidente del C.d.I. del Messedaglia e Arianna Vecchini, Presidente del C.d.I. del
Galilei
PRESENTI:
Rappresentanti di istituto e Comitati Genitori delle scuole: Messedaglia, Giorgi, Nani Boccioni, Einaudi,
Galilei, Pasoli, Marco Polo, Marconi, Carnacina, Dal Cero, Calabrese Levi, Carlo Anti, Medi, Sacra
Famiglia, Montanari, Lorgna Pindemonte, Ferraris, Copernico, Fracastoro, Berti, Fermi, Cangrande,
Leonardo da Vinci, Marie Curie, Stefani Bentegodi, Guarino-Roveggio
Associazioni Genitori: A.Ge.S.C. (Associazione Genitori Scuole Cattoliche); A.Ge. Verona
(Associazione italiana Genitori); C.G.D. Verona (Coordinamento Genitori Democratici)